Migranti, la Alan Kurdi della Sea Eye fa rotta verso Malta e attacca Matteo Salvini: “Non ha umiliato solo i naufraghi, ma sfrutta tutto e tutti per ottenere il massimo vantaggio possibile da questa situazione”.
La nave Alan Kurdi si allontana dalle acque territoriali italiane dopo il veto di Matteo Salvini e fa rotta verso Malta alla ricerca di un porto sicuro dove attraccare.
Migranti, la Alan Kurdi fa rotta verso Malta
A dare l’annuncio del cambio di rotta è stata proprio l’Ong tedesca che ha fatto sapere che dopo il divieto ricevuto dall’Italia ha scelto di dirigersi verso Malta per la tutela e la sicurezza delle persone a bordo della nave.
La Sea Eye attacca Matteo Salvini: Non ha umiliato solo i naufraghi, ma sfrutta tutto e tutti per ottenere il massimo vantaggio possibile da questa situazione
La Sea Eye, che ha condiviso un lungo messaggio sui propri profili social ha voluto specificare il motivo che ha spinto le donne e i bambini a non scendere dalla nave rifiutando la proposta di aiuto offerta dall’Italia. I minori e le madri, si legge avrebbero deciso di rimanere a bordo della Alan Kurdi per non separarsi dai propri familiari. L’Italia avrebbe infatti fatto sbarcare solo le donne e i minori, senza concedere il diritto ai padri dei bambini.
Nella nota condivisa sui social network non manca un attacco a Matteo Salvini, che “non ha umiliato solo i naufraghi, ma sfrutta tutto e tutti per ottenere il massimo vantaggio possibile da questa situazione“.